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Fattura elettronica app: gestire al meglio l’azienda risparmiando!

Fattura elettronica app: uno strumento indispensabile

La tecnologia fa passi da gigante e, praticamente ogni giorno, mette a disposizione nuovi strumenti per semplificare la vita di tutti. Nella fattispecie, in questo caso, quella di liberi professionisti e titolari d’azienda. Alle prese, anche per il 2020 o quello che ne resta, con l’ostico e noioso problema della fatturazione elettronica. Scegliere una fattura elettronica app a cui delegare tutta la parte burocratica del proprio lavoro è un’ottima e intelligente scelta. Perché? Scopriamolo insieme, nel corso di questo articolo.

La fatturazione elettronica: una novità a cui non ci siamo ancora del tutto abituati

fattura elettronica app

Fatturare

Tenere la contabilità fa parte della vita professionale di tutti coloro che hanno scelto la strada della Partita Iva. Le fatture sono i documenti che attestano incassi e spese. Vengono inglobati nella categoria dei documenti fiscali. Perché la loro visura e il loro conteggio fornisce il dato che diventa l’imponibile ai fini fiscali. Ossia la somma di denaro percepita dal professionista o dall’azienda sulla quale verranno pagate le tasse.

Come funziona?

  • Per ogni prodotto o servizio venduto il professionista o l’azienda emette una fattura.
  • Quando il professionista o l’azienda acquista beni, servizi o consulenze, riceve a sua volta una fattura.

La somma delle fatture emesse rappresenta l’incasso, o ricavo, annuo. La somma delle fatture ricevute rappresenta il totale delle spese sostenute per poter migliorare l’attività o svolgere il proprio lavoro. Una parte delle spese viene detratta dall’incasso. Il netto, cioè il guadagno, è l’imponibile fiscale che verrà tassato. Un procedimento non molto complicato ma a volte difficile da gestire. Soprattutto perché, fino a dicembre 2018, il tutto era cartaceo. Ben ricorderanno, coloro che già avevano un lavoro in proprio, la serie innumerevole di faldoni che si accumulavano in ufficio. Tutti pieni di fatture in entrata e uscita, da trasportare nello studio del Commercialista allo scoccare del “periodo X”. Quello che precede la compilazione della famigerata e temuta Dichiarazione dei Redditi.

L’avvento della fattura elettronica

Il problema, con il cartaceo, era però un altro. Il fatto che prestasse il fianco a una facile evasione fiscale. Oltre che a incidenti di percorso non voluti.

Ad esempio

  • Le fatture cartacee possono essere facilmente perse.
  • Una fattura scritta a mano, o compilata personalmente e messa in archivio, può contenere errori di cui nessuno si accorge. Fino a quando, magari per un controllo occasionale, se ne accorge la Finanza anni dopo e applica una sanzione.
  • Il cartaceo è più semplice da occultare o da evitare del tutto.

Tutto questo non faceva altro che aumentare il carico di evasione fiscale. Che, in Italia, è già importante e rappresenta uno dei grossi problemi del nostro Paese. L’avvento della fatturazione elettronica ha l’obiettivo di arginare il fenomeno. E di tutelare tutti quei lavoratori autonomi e quegli imprenditori che, pur non volendo, non essendo esperti di amministrazione possono compiere errori o incappare in dimenticanze e ritardi.

Come funziona la fatturazione elettronica

Da gennaio 2019 è in vigore, quindi, l’obbligo di trasmettere telematicamente ogni documento fiscale all’Agenzia delle Entrate. In questo modo gli scambi commerciali sono diventati tutti tracciabili e verificabili in pochi click.

Questo è importante perché:

  • in caso di fattura errata o non conforme la segnalazione è veloce e si può porre rimedio tempestivamente;
  • gli scambi di denaro e commerciali sono tracciabili, quindi è più difficile barare sulla Dichiarazione Reddituale;
  • evitare di emettere fattura “in amicizia” è molto più complicato perché questo impedirebbe di scaricare e, quindi, abbassare il proprio carico fiscale. Perciò si preferisce regolarizzare la propria posizione e fatturare correttamente.

Tuttavia, la fatturazione elettronica ha anche qualche svantaggio:

  • non tutti i titolari d’azienda e i professionisti sanno maneggiare con agilità le nuove tecnologie;
  • è necessario avere e controllare periodicamente una PEC che non tutti sanno utilizzare;
  • bisogna trasmettere ogni volta tutti i documenti, quindi è un lavoro che toglie tempo;
  • per consultare la situazione amministrativa della propria attività c’è bisogno di un dispositivo tecnologico come un pc o uno smartphone e alcune persone lo hanno in ufficio ma magari non nella casa al mare, in montagna o non sono molto esperte di dispositivi mobili e portatili.
fattura elettronica app

App per fatturazione

Fattura elettronica app: la risoluzione al problema

I più fortunati possono contare su un collaboratore delegato all’amministrazione. O, addirittura, a un intero staff che si occupa esclusivamente di gestire la parte burocratica dell’attività. Altri, invece, soprattutto se parliamo di piccole imprese o autonomi, devono fare i conti con una parola terrificante: budget limitato. Che consiste, in parole povere, nel lavorare e fatturare più possibile cercando di contenere al massimo le spese. Come fare? Se ogni giorno bisogna sprecare ore preziose per occuparsi della trasmissione telematica delle fatture e se, magari, non è neanche un lavoro velocissimo perché non si è molto esperti? Ecco che nascono le fattura elettronica app. Applicazioni e software gestionali che svolgono tutto questo lavoro in automatico.

Cos’è la fattura elettronica app

La fattura elettronica app è un software, generalmente semplice e intuitivo, che si occupa della gestione delle fatture elettroniche in entrata e uscita.

Cosa offre:

  • possibilità di creare la propria fattura elettronica personalizzata;
  • invio automatico di fatture al SdI, Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate, tramite posta PEC;
  • ricezione di tutte le fatture elettroniche in entrata, così da poter monitorare la situazione delle spese aziendali in qualsiasi momento;
  • gestione del magazzino e deposito, con import-export automatico di dati e movimenti;
  • calendario personalizzato delle scadenze, per evitare ritardi o dimenticanze;
  • nessun costo per i primi 100 documenti annui;
  • utilizzo possibile da computer, smartphone e tablet, così da poter lavorare e gestire il tutto da qualsiasi posto, anche in smart-working.

Risparmiare tempo e denaro con una fattura elettronica app

Decisamente, il vantaggio maggiore che una fattura elettronica app può apportare a un’attività autonoma o un’azienda è il risparmio. Sia in termini di tempo che di denaro.

Perché:

  • rendere automatiche tutte le operazioni di trasmissione telematica è un gran risparmio di tempo. Questo significa avere più ore giornaliere a disposizione per dedicarsi alla propria attività e, di conseguenza, a fatturare di più;
  • fino a 100 documenti annui i costi sono annullati, quindi è completamente gratis. Ideale per chi ha un budget limitato e per chi ha una piccola attività che non espleta tantissime transazioni.

Un esempio di una buona fattura elettronica app è possibile trovarlo qui.

Maria MonacoFattura elettronica app: gestire al meglio l’azienda risparmiando!

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