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FattureWeb: scopri il nuovo servizio per l’amministrazione aziendale

FattureWeb: un supporto per la gestione della fatturazione 2020

Il 2020 è stato un anno davvero particolare per gli imprenditori. Ma anche per i lavoratori autonomi, i possessori di Partita Iva e tutti coloro che hanno un’attività in proprio. Tante cose sono cambiate. Altre no. Per esempio, l’obbligo di fatturazione elettronica resta. Anche se, al momento, non è ancora molto chiaro come verranno trattate le Dichiarazioni dei Redditi e come verranno scaglionati i pagamenti degli F24. In tutto questo marasma non sarebbe utile delegare almeno il discorso delle fatture elettroniche? FattureWeb può essere una soluzione. Meno stress, meno tempo da dedicare alla parte gestionale della propria attività e meno possibilità di errore. Scopriamo insieme come e perché!

Novità su fatturazione elettronica 2020

Da gennaio 2019 è entrata in vigore la norma, per quasi tutti i detentori di Partita Iva, di fatturare elettronicamente. Una novità che ha senza dubbio destabilizzato chi era abituato alla vecchia maniera, con il cartaceo. Ma che ha, invece, apportato notevoli vantaggi. Sia in termini di contenimento di evasione fiscale sia a livello personale, nella gestione amministrativa.

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Software per Fatturazione

Chi dovrà fatturare elettronicamente nel 2020

  • Tutti i liberi professionisti, sia iscritti alle Casse sia iscritti alla Gestione Separata INPS.
  • Chiunque abbia un’attività in proprio.
  • Commercianti.
  • Ristoratori.
  • Artigiani.
  • Proprietari di aziende, che siano piccole, medie o grandi imprese.
  • Professionisti proprietari o soci di studi associati.
  • Medici con ambulatorio o studio privato.

Sono esclusi:

  • coloro che aderiscono al Regime Forfettario, ossia l’ex Regime dei Minimi. In questo gruppo sono compresi gli under 35 con i requisiti per l’accesso alla Partita Iva semplificata e le start-up con pari requisiti;
  • i piccoli lavoratori agricoli con minimi redditi.

Come funziona la fatturazione elettronica

Si tratta, semplicemente, di compilare le proprie fatture come se fossero cartacee. Anziché, però, conservarle nel classico faldone, ognuna deve essere trasmessa telematicamente al SdI. Di cosa si tratta? Il Sistema di Interscambio delle Agenzie delle Entrate. Una piattaforma dedicata.

A cosa serve:

  • a tracciare le fatture, sia in entrata che in uscita, di tutte le aziende, le attività in proprio e i liberi professionisti.

Questo permette di:

  • avere la tracciabilità reddituale degli autonomi e degli imprenditori;
  • poter verificare in tempo reale eventuali discrepanze ed, eventualmente, correggere o notificare la scorrettezza;
  • limitare l’evasione fiscale;
  • evitare di dover presentare cartacei in caso di ricorso o di controllo fiscale;
  • snellire i processi burocratico-fiscali;
  • rendere tutto digitale e telematico, per allinearsi ai protocolli europei e mondiali.

Come si fa

In realtà, fatturare elettronicamente non è un’operazione particolarmente difficile. Tuttavia, può rivelarsi noiosa e lunga, soprattutto perché sarebbe bene occuparsene quotidianamente. Per evitare dimenticanze, ritardi ed errori. O, semplicemente, per non ritrovarsi a dover smaltire un gran numero di fatture all’ultimo momento.

Per trasmettere correttamente le fatture elettroniche è necessario:

  • poter emettere e ricevere fatture, quindi rientrare nelle categorie con obbligo di fatturazione elettronica;
  • avere una Partita Iva regolarmente aperta, in funzione e registrata;
  • aprire un indirizzo di PEC, ossia Posta Elettronica Certificata;
  • inviare al SdI tutte le fatture emesse e ricevute.

Il resto dell’operazione avviene in automatico. L’Agenzia delle Entrate acquisisce i documenti fiscali a nome di chi li ha trasmessi. Che sia persona fisica (professionista) o Azienda. E, al momento della Dichiarazione dei Redditi, avvengono dei controlli incrociati. Che aiutano a far emergere eventuali discrepanze tra reddito dichiarato e fatturazione inviata nel corso dell’anno.

Quali sono i problemi che possono emergere

  1. Trasmettere periodicamente le fatture al SdI è un’operazione che richiede tempo. Certamente più tempo rispetto alla classica archiviazione della fattura in un faldone.
  2. Non tutti sono agili nell’uso dei dispositivi tecnologici. Soprattutto coloro che sono abituati da anni e anni a lavorare su cartaceo potrebbero trovare difficoltà nell’utilizzare PC o cellulare per motivi amministrativi.
  3. Sappiamo bene che solo le grandi Aziende o i professionisti molto ben avviati possono permettersi di assumere un impiegato amministrativo, a cui delegare tutta la parte burocratica del proprio lavoro.
  4. Potrebbero essere commessi degli errori, per inesperienza o per scarsa capacità tecnologica. E fatture che si pensavano correttamente trasmesse potrebbero non arrivare. Questo comporterebbe inevitabilmente una diseguaglianza tra dichiarato e fatturato. Con tutti i problemi che ne conseguono. Sanzioni e cartelle esattoriali da rimborsare.
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Fattura Elettronica 2020

Le app come FattureWeb: un valido aiuto

Come ci si può barcamenare, quindi, a basso costo, nella giungla della fattura elettronica? Ad esempio scaricando un software o un’app specifica. Sul mercato esistono molte opzioni, tra cui FattureWeb.

I vantaggi di un’app per la fatturazione elettronica:

  • si usa su dispositivi tecnologici quali PC, smartphone e tablet, quindi consultabili da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi orario;
  • perfetta anche per chi ha deciso di fare smart-working;
  • semplice, intuitiva, autonoma;
  • è personalizzabile, quindi si può improntare la propria fattura secondo le proprie esigenze e gusti;
  • gestisce sia le fatture elettroniche emesse, quindi in uscita, che quelle in entrata;
  • dà la possibilità di importare ed esportare anche altri documenti, ad esempio quelli utili alla gestione del magazzino;
  • comprende anche un servizio di scadenzario;
  • offre la possibilità di allegare documenti;
  • notifica ogni operazione così da non perdere mai il controllo della gestione;
  • archivia e salva tutte le operazioni, così da poter fare, in qualsiasi momento, ogni tipo di verifica utile;
  • è sicura, grazie alla crittografia SSL.

Queste sono tutte le funzionalità che un software come FattureWeb può offrire. Un valido aiuto per gestire al meglio la propria contabilità. Ma anche per risparmiare tempo e, soprattutto, per limitare lo stress. Perché si sa che, quando si ha un’attività autonoma, è importante ottimizzare tutto il tempo a disposizione per seguire i clienti, spingere l’azienda e creare nuovi progetti. Il tempo utilizzato per occuparsi delle scartoffie e della burocrazia, spesso, viene percepito come sprecato.

I costi

Infine, ma non ultimo come importanza, il discorso prezzi e costi. Le applicazioni e i software dedicati alla gestione della fatturazione elettronica offrono il servizio gratuito per i primi 100 documenti annui. Superata questa soglia ci sono varie opzioni. Ognuna con fasce di prezzo diverse. Così da poter scegliere quanto investire in base ai reali bisogni dell’attività. Questo significa minor spesa e maggior resa possibile. In quanto non si rischia di pagare un servizio che, poi, magari non verrà sfruttato a pieno.

Per visionare le offerte di FattureWeb cliccare qui.

Maria MonacoFattureWeb: scopri il nuovo servizio per l’amministrazione aziendale

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